Fra tutte le scemate della politica che ci tocca ascoltare questa dei test antidroga per i conducenti dei taxi, degli aerei, e dei mezzi pubblici rasenta l'incredibile.Certo, non siamo mica degli stolti, in caso di incidente è necessario accertate responsabilità che l'hanno causato. E se si dovesse dimostrare che il conducente di uno dei mezzi in questione ha assunto sostanze stupefacenti o alcol, mentre era alla guida, questa sì, che sarebbe una colpa e un reato. Ma i test preventivi invece non distinguono l'assunzione di un giorno libero con quella che è avvenuta il giorno lavorativo. E ciò che fa una persona nella sua vita privata sono cazzi propri, come ogni tanto dicono i giovani. Ma ditecelo: quanti sono gli incidenti che, a memoria d'uomo, hanno coinvolto un taxista drogato? Quanti treni sono deragliati per una canna ? E quanti aerei sono precipitati per l'ubriachezza molesta delle hostess o per l'assunzione di sostanze psicoattive da parte dei piloti ? Ve lo immaginate il pilota che dice: il volo A, hic, seta sciette, cinque, hic, diretto...dove sciamo diretti, tu lo sciai ?Questa si chiama presa per il culo. Si stanno insinuando nelle nostre vite, ci controllano ovunque e ci testano, manco fossimo caviette da sperimentazione o delle belve al gabbioIl test antidroga ai lavoratori, di qualsiasi comparto si tratti, è una tremenda cretinata. Inutile, costosa e dannosa. Di questo passo arriveranno a dire che per diminuire le morti sul lavoro non sono necessari maggiori controlli del rispetto delle norme vigenti riguardanti la sicurezza e la manutenzione- nelle fabbriche, nei cantieri, nei luoghi della produzione - bensì è necessario introdurre dei test atti a misurare l'attività sessuale, l'utilizzo di sostanze stupefacenti, l'impiego del tempo libero. Eh beh ! Se un lavoratore il giorno prima di svolgere un incarico delicato - e quale non lo è ?! - va a dormire alle tre di notte assume un chiaro atteggiamento irresponsabile che mette a repentaglio, non solo la vita altrui, ma anche la qualità del proprio lavoro. Pena di morte ! A lui e ai suoi famigliari che non gli hanno impedito una condotta tanto pericolosa. Così si estirpa il problema alla radice. Intanto, alla faccia della sicurezza, i lavoratori delle ferrovie e dei mezzi pubblici meneghini che hanno denunciato i propri datori di lavoro, Fs e Atm, di inadempienze nella manutenzione e nel controllo dello stato di salute dei macchinari, in alcuni programmi televisivi sono stati licenziati Proprio così: licenziati !C'è solo una categoria di conducenti, sarebbe meglio dire conduttori, - o come direbbero di se stessi: Condottieri - che dovrebbe essere controllata sempre: i politici nostrani. Ebbene, che non si dica che siamo capaci di criticare e basta, ecco la nostra proposta: test antidroga con cadenza settimanale per i parlamentari e i senatori! E smettano di rompere i coglioni - altro francesismo - ed introdursi nella vita privata di ciascuno. Non siamo poi noi i loro datori di lavoro? Le manie di controllo non sono mai per la nostra sicurezza ma per la sicurezza della loro cadrega, dei loro interessi, degli interessi dei loro finanziatori.